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Album Reviews /

Brawther & Alixkun ハウス Once Upon A Time In Japan…

  • Label / Les Disques Mystiques
  • Catalog / LDMLP1
  • Format / Vinyl
  • Released / 12/2015
  • Style / ,
  • Rating /
    9/101
ハウス Once Upon A Time In Japan...

Opera di recupero notevole quella messa in piedi dal francese Brawther, al secolo Alexandre Gouyette, insieme al suo amico, residente in Giappone Alixkun, che, mettendo a frutto i contatti costruiti in loco riesce a licenziare 15 brani selezionati tra rarità prodotte in Giappone nei primi anni novanta, tutto questo in ambito House.
Una raccolta che arriva dopo il magico exploit della Rush Hours con la compilation dedicata a Soichi Terada “Sounds From The Far East”, oltre che alla ristampa di La Ronde, rarissima compilation House e Deep House pubblicata nel 1991 dalla BPM Records.

ハウス Once Upon A Time In Japan… E’ l’anello mancante che chiude il cerchio intorno ad un periodo particolarmente fertile per l’elettronica del Sol Levante, che non è certo arrivata seconda a nessuno se mettiamo da parte la primigenia Chicago.

I brani contenuti abbracciano in maniera ampia lo spettro House, da tributi dichiarati alla windy city (Punk Inc. Hiroshi’s Dub, I Need Luv, Deep Loop Edit) a dichiarazioni d’amore in chiave garage (Blessing Magic Ware Remix), passando per goduriose escursioni house-fusion (Trance Of Love Tokio Offshore Mix) o più futuristiche visioni deep (It’s Gonna Be Alright, Square, Matrix Track)

ハウス Once Upon A Time In Japan...In ognuno dei brani l’occhio è puntato su melodie velate, mai troppo esplicite, una caratteristica innata del suono giapponese importato dai precedenti decenni jazz-fusion, oltre che un orecchio attentissimo ai dettagli ed alla costruzione di brani mai del tutto spogli o scarni e corredata da un impianto groovistico di grande livello che riposiziona questi producers nell’olimpo dell’House music. Produttori che in rarissimi casi (forse solo Jazzadelic e più recentemente lo stesso Terada) hanno lasciato la nicchia nella quale hanno lavorato, caratteristica che rende ancora più interessante il lavoro di ricerca e selezione messo in atto da Brawther ed Alixkun per riunire insieme tutte queste perle dimenticate.

Una scena, perché di questo è lecito parlare, che completa la mappatura mondiale del suono House che lasciò la terra d’origine praticamente subito dopo il big bang per iniettare il suo virus in lungo ed in largo.
Imperdibile.