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Vex'd Cloud Seed

Vex'd

Con Jamie Teasdale e Roly Porter siamo rimasti fermi al monumentale “Degenerate”, uno degli album che più ha segnato la passata decade musicale.

Quel che ha rappresentato quell’album, infatti, non poteva svanire così, nel nulla, figlio di un isolato momento di gloria. Quel doppio cd che tutt’ora esprime una visione desolata ed estremamente reale di una city post-bellica, fornendone la perfetta colonna sonora.

Ora è certo, i Vex’d si sono sciolti, forse separati da visioni diverse o magari soltanto dal caso, fatto stà, che Mike Paradinas (e soltanto per questo verrebbe da venerarlo in eterno) ha pensato bene di raccogliere il materiale composto dal duo tra il 2006 ed il 2008, subito dopo Degenerate quindi, per colmare un vuoto altresì inspiegabile.

Cloud Seed quindi suona proprio come suonava la Dubstep prima della colonizzazione techno. E’ un album che indaga le profondità dei bassi e punta dritto verso una ricerca melodica densa d’emozione.
Sono 14 brani nei quali vengono sviscerati gli angoli più bui di questa city attaccata pesantemente durante “Degenerate”. Un naturale passo in avanti quindi, che raccoglie i pezzi della distruzione per cercar di ricostruire la speranza laddove questa era ormai dissipata.

Una sensazione palpabile nella stupenda “Heart Space”, dove la voce di Anneka, accostabile ad una Bjork subacquea,  nuota in perfetta sintonia con le linee di basso cavernose ed i malvagi synth che sembrano prevedere una tempesta.

Un album che mette in luce un aspetto forse sottovalutato nel precedente lavoro, ovvero un’estetica classica del duo, espressa in maniera brillante e coinvolgente in brani come “String Quartet No.2”,  “Suite For Piano & Electronics” e “Ocean”, che mettono in luce una visione molto più ampia del suono targato Vex’d.

Lasciarsi trasportare da un disco simile è un dovere, ma sarà soprattutto un piacere per chiunque ami questi mondi sotterranei che al momento non trovano esponenti che possano eguagliare il lavoro di geni assoluti come i Vex’d e Burial.
Un nuovo tassello irremovibile nella moderna elettronica.

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