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Acusmatiq Festival 2015

ACUSMATIQ FESTIVAL

Arci Ancona presenta

Acusmatiq X Festival ­ 10a Edizione ­ “DECADE” 30 e 31 Luglio,1 e 2 Agosto 2015 ­ Ancona

Acusmatiq Festival, festival internazionale di musica elettronica sperimentale, è giunto alla sua decima edizione affermandosi come uno dei più longevi festival di musica elettronica nazionali.
Un evento imperdibile che avrà inizio giovedì 30 luglio e terminerà domenica 2 agosto, nella meravigliosa cornice della Mole Vanvitelliana, la storica struttura che caratterizza il suggestivo porto di Ancona.
Quattro giorni ricchi di esibizioni uniche, artisti internazionali, pubblico da tutta Italia e dall’estero, giornalisti del settore, che potranno assistere a concerti, live & DJ set, conferenze e videoinstallazioni.

Questo decimo anniversario conferma Acusmatiq come una realtà in continua trasformazione il cui obiettivo rimane quello di raccontare in maniera trasversale e libera i possibili rapporti tra musica e tecnologia, soffermandosi sulle esperienze di confine, mettendo a confronto gli strumenti e le estetiche del presente con quelle del passato e quelle (possibili) del futuro.

PROGRAMMA

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venerdì 17 Luglio ­ Prologo ­ Elcito (San Severino Marche)
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ore 19.00 ­ sala mostre
Emilio Bastian Godoy (Chile)
Reacciòn Difusiòn
interactive Expo

Ore 19:30­21: 30­belvedere
Bruttabotta Dee Jays
Italo ancient hardware set

Ore 22.30
Alessio Ballerini live A/V
Presentazione del CD ‘Beautiful Ground’, un lavoro che è il risultato di una residenza artistica in cui Alessio Ballerini ha registrato suoni e storie durante un percorso a piedi di 250 km in 20 giorni. L’album fa parte dell’app multimediale ‘Bioculture’, scaricabile gratuitamente da Maggio 2015. www.bioculture.it
Ingresso con acquisto del CD “Beautiful Ground” a prezzo speciale. Prenotazioni con email: acusmatiqx@gmail.com

ore 23.30­ chiesa
Bragaglia, Marchionni, Ticino
Vintage Italian synth session
\MacchineNostre\
Live Visual: Marco Bragaglia

Ore  00.30­belvedere
Discodella
ambient dj set

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Martedì 21 Luglio ­ Anteprima ­ Lazzabaretto (Mole Vanvitelliana) Ancona
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ore 21.30
Presentazione del libro “MURO DI CASSE”, di Vanni Santoni, Laterza collana “Solaris”

Con:
Vanni Santoni ­ autore
Valerio Cuccaroni ­ giornalista e critico letterario
Stefano Brilli ­ dottorando in scienze della trivialità
Paolo F. Bragaglia ­ compositore, sound designer, direttore artistico del festival Acusmatiq

Ore 22.30
Stèv dj set

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Giovedì 30 Luglio ­ Festival ­ Mole Vanvitelliana ­ Ancona
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ore 21.30 ­ Tempietto nella corte della Mole,
In C di Terry Riley concerto inaugurale
Il fondamentale brano del minimalismo americano, nell’ottantesimo anno del compositore, eseguito da un inedito ensemble che comprende archi, legni, ottoni, sintetizzatori e chitarra elettrica. In collaborazione con la Rassegna di Nuova Musica di Macerata e con la FORM, Fondazione Orchestra Regionale Marche.

Simone Grizi: violino Ladislao Vieni: viola
Alessandro Culiani: violoncello Luisa Curinga: flauto
Michele Scipioni: clarinetti Gianpaolo Antongirolami: sassofoni
Giacomo Piermatti: contrabbasso Paolo F. Bragaglia: sintetizzatore Gianluca Gentili: chitarra elettrica

Ore 23 ­ Lazzabaretto
P­Resident DJ set

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Venerdì 31 Luglio ­ Mole Vanvitelliana ­ Ancona
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Ore 16.30 ­ sala bianca
Conferenza: “I distretti culturali evoluti: occasioni di sviluppo e incontro transnazionale per gli operatori del distretto culturale marchigiano”

16.30 Introduzione
16.45 Il Il Progetto Adriatico nel distretto culturale evoluto Sergio Bozzi (Presidente SVIM SPA)
17.10 Saluto dalla fondazione IRZU – Miha Ciglair, direttore festival sloveno Earzoom
17.20 Avvicinare i musicisti allontanando i musicisti: le tecnologie per la musica – Dott. Leonardo Gabrielli, Prof. Stefano Squartini, DII ­ Università Politecnica delle Marche
17.40 SPACE: la nuova risorsa ambisonica del LEMS ­ Prof. Eugenio Giordani ­ Conservatorio Rossini (Pesaro)
18.00 Creative Applications of Airborne Ultrasound – Miha Ciglar, IRZU, Ultrasonic (Lubljana)

ore 19.15 ­ banchina Lazzabaretto
“Maritime Rites Ancona ” di Alvin Curran
Maritime Rites (1979­2015…) è un progetto iniziato a metà degli anni settanta quando Alvin Curran realizzò e incise in dieci parti una serie di brani e improvvisazioni incentrati sulle sirene e su altri suoni marittimi della East­Coast degli Stati Uniti, con la partecipazione, oltre allo stesso Curran, di musicisti di fama internazionale quali tra gli altri John Cage e Steve Lacy.
È un’installazione site­specific che si adatta di volta in volta al particolare paesaggio sonoro dove viene eseguita. E così negli anni, nelle innumerevoli performances in tutto il mondo, Maritime Rites ha acquistato varie forme diverse: concerti coreografati sui laghi, con musicisti su barche a remi; concerti dal vivo per sirene di grosse navi ancorate nei porti di grandi città; installazioni realizzate in fiumi e laghi usando le trombe di grandi navi.
Musica improvvisata, musica scritta, solisti e ensemble di banda, strumenti elettronici e chitarra, computer. Il tutto su barche in navigazione nel bacino del porto di Ancona. Tutto si combina, grazie alla tecnologia di wireless networking WeMust sviluppata dall’Università Politecnica delle Marche di Ancona, per la creazione di una nuova e affascinante installazione di Maritime Rites, curata da Gianpaolo Antongirolami (solista e direttore) e presentata in prima assoluta ad Acusmatiq X.
Direzione tecnica di Leonardo Gabrielli.

ore 21.30 ­ Lazzabaretto
Miha Ciglar­ performance

Il set improvvisativo di Miha Ciglar, compositore e ricercatore, è basato sul concetto di no­input feedback mixing e coinvolge l’innovativa interfaccia musicale Syntact, che lo stesso ha sviluppato presso IRZU (Institute for Sonic Arts Research, Slovenia) e la sua azienda spin­off Ultrasonic Audio Technologies. Syntact fornisce un feedback tattile senza contatto utilizzando ultrasuoni, creando così un campo di forza sospeso in aria che può essere percepito col tatto. Il musicista percepisce così il suono nella sua tessitura timbrica e temporale. Un sensore ottico intercetta i movimenti della mano del musicista mappandone i descrittori su parametri di sintesi ed elaborazione, permettendo al musicista di entrare in contatto diretto con il mezzo sonoro forgiandolo e amalgamandolo con le proprie mani. Ciglar utilizzerà anche i diffusori direzionali Acouspade, indirizzandoli nell’ambiente in modo che il suono sia percepito unicamente attraverso le sue riflessioni su mura, soffitto e superfici. Il suono proiettato attraverso diffusori in movimento crea effetti acustici inusuali, dando l’impressione di una sorgente sonora in movimento nell’ambiente.

ore 22.30 ­ Lazzabaretto
The Natural Dub Cluster live
Il gruppo, fresco della pubblicazione del loro nuovo album “In Deep”, presenta una live performance audio­video incentrata sull’esplorazione delle basse frequenze, la dilatazione dei suoni e la distorsione delle immagini.
In apertura del concerto sarà proiettato il video del brano “Echoes in the Ground”, diretto da Marco Bragaglia.

ore 23.30
E­Vlam (H) ­ Brutta Botta Dee Jays
Elektro Kumbien Bass DJ set

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Sabato 1 Agosto ­ Mole Vanvitelliana ­ Ancona
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ore 17 ­ Sala bianca
Conferenza “Il synth Italiano: lo stato dell’arte, le prospettive future”
con: Enrico Cosimi Sandro Gabrielli Paolo Groppioni Mario Maggi Davide Mancini

Un incontro con alcuni tra i maggiori protagonisti presenti e futuri dell’industria Italiana dello strumento elettronico: il prof. Enrico Cosimi, Mario Maggi, progettista del celebratissimo Elka Synthex, Sandro Gabrielli di Viscount (già Crumar), Paolo Groppioni di Grp Synthesizer e Davide Mancini della marchigiana Soundmachines.
In un periodo di di grandi trasformazioni tecnologiche, di rinnovato interesse per l’hardware e di nascita di nuove realtà che si ricollegano idealmente all’importante storia dello strumento elettronico Italiano che ha avuto proprio nelle Marche l’epicentro fondamentale.

ore 19 ­ Lazzabaretto
sinExtasy Dj set aperitivo

ore 21 ­ sala bianca
Somec LIve
Source of Uncertainty
Somec si autodefinisce un freak elettronico. Non si considera un produttore musicale ma un “synthesizer junkie”. I suoi lavori sono racconti sull’esplorazione del suono, tracce lasciate lungo il suo percorso di ricerca personale. Ogni suono prodotto nasce
dall’amore viscerale per le qualità metamorfiche di texture organiche e complesse, della lorà fisicità e delle loro connotazioni intuitive e spirituali. Ad Acusmatiq X presenta il suo nuovo EP “Source of Uncertainty”.
“Source of Uncertainty” è la sua seconda release per Haunter Records, che esprime in pieno le potenzialità della sintesi modulare come piattaforma di infinite forme sonore cangianti nel tempo.

ore 21.45 ­ Corte della Mole Vanvitelliana
Fabio Perletta ­ Fields Atom(s) Entropy ­ A/V live set
Il lavoro di Fabio Perletta, prevalentemente incentrato sulle pratiche estetiche legate al suono, si svolge attraverso l’utilizzo di diversi linguaggi quali musica elettronica, installazioni multimediali e live performance. La sua ricerca esplora l’intersezione tra aree differenti, ma complementari al tempo stesso, come la fisica, la psicologia e la percezione umana. Profondamente influenzato dalla cultura Zen e dalla fisica quantistica, il suo studio esplora i concetti di silenzio, entropia e presenza, utilizzando il suono come strumento di indagine concettuale e stimolazione percettiva.

Per il decennale di Acusmatiq presenterà “Field: Atom(s) Entropy”, per la prima volta sotto forma di concerto audio­visivo, esibito come installazione audiovisiva e stampe digitali nell’autunno 2014, in una mostra personale alla Blue Project Foundation di Barcellona. Il progetto documenta l’inter­relazione tra suono, colore e grafica generativa: un sistema quantico e campo miscroscopico che consiste in molteplici elementi audiovisivi indipendenti tra loro e di brevissima durata.

ore 22.30 ­ Corte della Mole Vanvitelliana
Clock DVA live
Lo storico gruppo originario di Sheffield è una delle realtà più influenti per la musica sperimentale britannica sin dai primi anni ’80. Il loro approccio cerebrale ed emotivo alla new wave ha conosciuto sempre nuove fasi e diverse incarnazioni, fino a definire una nuova estetica della musica elettronica. Una ricerca visionaria, incardinata sull’esplorazione dello spirito che si cela nella tecnologia e sul rapporto dell’esperienza e dell’emotività umana rispetto a questa. Reduci dalla pubblicazione dell’EP Clock2, Adi Newton ed i suoi approdano alla Mole Vanvitelliana per la decima edizione di Acusmatiq.

CLOCK DVA sono:
Adi Newton ­ voce, computers
TeZ Marizio Martinucci ­ Computers, Audio Production Panagiotis Tomaras ­ Creative Visual realisation

ore 23.30 ­ Lazzabaretto
Offbeat Dj set

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Domenica 2 Agosto ­ Mole Vanvitelliana ­ Ancona
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ore 19.00 ­ Lazzabaretto
Leo Learchi Dj set aperitivo

ore 21 ­ Corte della Mole Vanvitelliana
ASMOC 01
Acusmatiq Soundmachines Modular Circus
powered by Soundmachines (www.sound­machines.it)

Un esperimento mai tentato che prende spunto dal rinnovato interesse, in tutto il mondo, verso i sintetizzatori modulari.
Undici talentuosi performers, ciascuno con un sistema di sintesi modulare, daranno vita, attorno al tempietto Vanvitelliano, ad una vasta proiezione di suoni sintetici che attraversano i generi e le convenzioni.
Le undici performance si susseguiranno secondo una sequenza progressiva in senso orario fino ad approdare ai “fuochi di artificio” che celebrano la decima edizione del festival: l’interconnessione, attraverso una macchina Soundmachines sviluppata per l’occasione, di tutti i sistemi che diventeranno così un unico, gigantesco, sintetizzatore, capace di produrre una massa sonora cangiante, caotica, inaudita.
Direttore del Modular Circus sarà una delle figure di riferimento dell’elettronica italiana, il prof. Enrico Cosimi (Università Tor Vergata e Accademia di Santa Cecilia).
Sponsor e motore della performance è la Soundmachines, il marchio italiano che si sta facendo prepotentemente notare nel mondo del synth modulare eurorack e non solo.

Davide Mancini
Leonardo Gabrielli
Paolo F. Bragaglia
Tau Ceti
TheNoise
Rossano Profili
Gattobus
Mauro Maffei
Giovanni Napoli
Brando Torri Produzione Acusmatiq

ore 23.30 ­ Lazzabaretto
Leo Learchi Dj set

Dal 30 Luglio al 2 Agosto Sala Bianca Dalle 20 alle 23
proiezione di:
Rice and Flowers
Video di Katherine Liberovskaya con musica di Phill Niblock (45’) in collaborazione con Microscope Gallery N.Y.

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Sabato 29 Agosto, Epilogo, Osimo, Piazza Nuova
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Ore 17 incontro
391 Marche, (ri)nascita di un documento
Incontro/conferenza con i curatori Gianlorenzo Giovannozzi, Pierpaolo de Iulis, Francesco Pirro ed Alessando Bolli sulla genesi del disco 391 Marche (Voyage Through the deep 80’s Underground in Italy), pubblicato nel 2015 dalla Spittle Records.

Ore 19
Matteo Ramon Arevalos e Bruno Perrault Serimpie ­ prima parte

Il duo Bruno Perrault (uno tra i più grandi e rari musicisti di ondes martenot) e Matteo Ramon Arevalos (pianoforte) si costituisce nel 2003. Da quel momento, iniziano anche a tenere concerti nelle sale e nei festival più prestigiosi europei, specializzandosi in un repertorio contemporaneo con opere originali e trascrizioni o adattamenti per ondes martenot e pianoforte. Alla fine del 2013, l’etichetta inglese ReR Megacorp pubblica il CD intitolato Sérimpie, titolo del secondo Poème di Jolivet che si ispira a una sirena del mare. Le illustrazioni del CD, con le opere dell’artista Roberto Pagnani, riecheggiano sensazioni portuali e atmosfere marine. E’ stato segnalato in numerose recensioni, come dal giornalista inglese Andy Gill del The Independent con 5 stelle.

Il concerto del 29 agosto sarà diviso in due interventi, il primo con un programma musicale “estatico” e “metafisico” che accompagnerà il tramonto con tempi lenti di Arvo Pärt, André Jolivet, Darius Milhaud, Olivier Messiaen e Kazuo Fukushima. Il secondo, a conclusione della serata, un programma focalizzato sulle altre opere del CD.
Per l’occasione l’artista Roberto Pagnani allestirà la scenografia coinvolgendo anche gli strumenti musicali.

Maurice Martenot, tecnico radiotelegrafista e violoncellista, iniziò a lavorare alla produzione di uno strumento musicale elettronico nel 1923. L’idea di Martenot era quella di realizzare uno strumento elettronico che sfruttasse la tecnologia ideata da Lev Theremin, ma che risultasse familiare ai musicisti abituati ai soli strumenti acustici: inserì così una tastiera standard da 88 tasti per controllare l’altezza dei suoni prodotti dallo strumento. Può essere considerato un antenato delle tastiere moderne, in quanto si basa sullo sfruttamento delle differenze di frequenza emesse da due generatori sonori (oscillatori). Ha un’estensione di sei ottave e può produrre intervalli inferiori al semitono, glissati e diversi timbri.

ore 20 aperitivo con dj set

ore 21.30
Matteo Ramon Arevalos e Bruno Perrault Serimpie ­ seconda parte