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Terraforma 2016: i primi nomi!

Terraforma 2016

Terraforma, il festival internazionale di musica dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità ambientale, ha annunciato la sua terza edizione da venerdì 1 a domenica 3 luglio 2016 nel parco di Villa Arconati (Milano) in collaborazione con la Fondazione Augusto Rancilio.

I primi nomi annunciati:

Charlemagne Palestine
Donato Dozzy
Biosphere
Lee Gamble
Healing Force Project
Francesco Cavaliere
Adrian Sherwood
Paquita Gordon

Come nelle precedenti edizioni, Terraforma (r)innova il concetto di esperienza musicale in tre giorni di immersione totale nei suoni degli artisti e della natura. Una dimensione unica, plasmata da performance di musica dal vivo, workshop, percorsi di ascolto e talk nel verde, dove provare un senso di appartenenza e di sospensione che annulla le distanze e congela il tempo. A Terraforma è possibile ritrovare l’essenza delle cose e delle relazioni umane, avventurarsi verso nuove percezioni o riscoprire le frequenze naturali, in cui il senso del ritmo è indissolubilmente legato all’ambiente.

Il progetto di rigenerazione del bosco di Villa Arconati, avviato con entusiasmo nel 2014, quest’anno abbraccia un duplice obiettivo di sostenibilità: da un lato la gestione dei rifiuti, anche grazie alla realizzazione di isole ecologiche, e dall’altro la riproduzione originaria di un labirinto naturale.

Rinnovate sono anche l’area campeggio e la zona food, ma protagonista è come sempre la musica, che traccia un percorso immaginifico crossgenere e intergenerazionale dall’ambient al jazz fino alla techno, con particolare attenzione per la sperimentazione acustica ed elettronica. Tra i circa venti artisti coinvolti, spiccano il compositore minimalista newyorkese Charlemagne Palestine, con una esibizione pianistica in apertura di festival letteralmente fuori dal coro, e Adrian Sherwood, storico produttore britannico che ha unito elettronica, post-punk e dub lavorando, tra gli altri, con Lee Perry, Nine Inch Nails e Mark Stewart (The Pop Group). Donato Dozzy, uno dei dj e produttori techno italiani più acclamati e riconosciuti in ambito internazionale, si riconferma dal vivo a Terraforma per un nuovo lungo viaggio attraverso paesaggi sonori ipnotici. Molto atteso dalla Norvegia è Biosphere, alpinista e musicista che da oltre vent’anni produce brani ambient dalle sfumature sci-fi e con campionamenti dal circolo polare artico. Tutt’altra atmosfera si respira e si balla con Lee Gamble, sperimentatore elettronico che dalla jungle inglese alla computer music presenta una visione obliqua della musica dance. Francesco Cavaliere, invece, combina suoni, voci, materiali e spazio, mostrando particolare sensibilità analogica e gusto per le più diverse forme di esotismo. La squadra di dj italiani si rafforza con il groove eclettico di Paquita Gordon e quello a tinte free jazz di Healing Force Project.

Terraforma Festival 2016 // 1-2-3 luglio // Parco di Villa Arconati, Bollate (Milano)
Pass early bird di 3 giorni incluso campeggio a 70 euro e biglietti giornalieri (25 euro + dp venerdì e sabato, 20 euro + dp domenica) disponibili online su www.terraformafestival.com.

Anteprima Terraforma: Boredoms (JP), 31 maggio, Pirelli HangarBicocca, Milano

Martedì 31 maggio Terraforma presenta Boredoms, un concerto in esclusiva italiana con il supporto di Basemental che si terrà all’interno dello spazio che ospita i Sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer, un’installazione permanente di Pirelli HangarBicocca a Milano. La performance dal vivo dei Boredoms, unica anteprima del festival, nasce come una collaborazione tra l’associazione culturale Threes che produce Terraforma e Pirelli HangarBicocca.

I Boredoms http://www.boredoms.jp sono un gruppo visionario di Osaka, Giappone, attivo da trent’anni nell’ambito della musica sperimentale tra rock, noise e psichedelia. Il fondatore e leader Yamatsuka Eye accompagna la band e il pubblico in un viaggio cosmico ad alto tasso performativo, percorrendo momenti di frenesia percussiva e tranquillità oceanica attraverso massicce costruzioni sonore. L’energia del caos e i mantra estatici che convogliano nella personale forma rock dei Boredoms trovano la dimensione ideale dal vivo, dove la band raggiunge l’apice espressivo.

I biglietti per il concerto sono acquistabili online tramite il servizio di biglietteria http://www.mailticket.it/ ovvero il giorno dell’evento dalle ore 20.00 all’ingresso di Via Chiese 2 a 25 euro + dp (20 euro ridotto under 25). Biglietti early bird in offerta limitata a 18 euro + dp online dal 20 aprile.

La nuova immagine di Terraforma è curata da Tommaso Garner e Daniel Sansavini dello studio 2015.vision. Ogni immagine che compone il trittico è a sua volta composta da due immagini, che dialogano tra loro. Prima una fotografia, realizzata con una lente macro, di un insetto; poi uno scatto della Terra, realizzato dall’alto di un satellite. Il microscopico e il macroscopico, l’estrema vicinanza, quella della lente d’ingrandimento, e l’estrema lontananza, quasi siderale, della ionosfera, si trovano a dialogare sorprendentemente, come se i pattern e i colori del pianeta, visti con l’occhio spaziale, e quelli dei suoi abitanti più piccoli – gli insetti – siano in qualche modo legati. La giustapposizione, però, è realizzabile soltanto grazie all’uomo e alla sua tecnologia: le lenti fotografiche, i satelliti orbitanti. http://2015.vision/.

Il video concept per Terraforma 2016, Diamorphoses, realizzato da Dimitra Louana Marlanti (DLM), è la manipolazione del paesaggio, la manipolazione del suono, la manipolazione o il plasmaggio di materiali; è la trasformazione di qualcosa da uno stato all’altro, artificiale o diverso. Diamorphoses è ciò che accade dentro e intorno a noi. È l’essere tutto e la fine di tutto. In anteprima su https://www.nowness.com/