Questa settimana vi portiamo alla scoperta della Qunabu records,  piccola label proveniente dalle remote lande della Polonia.
Piotr Kaliński aka Hatti Vatti, da anni attivo come dj nella scena di Manchester e co-fondatore del progetto insieme a Mateusz Wojczal, ha selezionato per Electronique alcune delle tracce più significative pubblicate dall’etichetta in questi ultimi anni.

Pregevole la mission della Qunabu che si sostanzia nella divulgazione del pensiero deep in tutte le sue sfumature, dall’electronic listening alla techno, puntando su produzioni di giovani artisti provenienti da diverse parti del mondo.

Nel mix di Hatti Vatti oscure palpitazioni, fluttuanti riff e vaporose linee di basso strutturano un sound assolutamente vibrante ed accurato, in perfetto bilico tra ambient e dub techno.
Buon viaggio!
 
Tracklisting:


1. Hoax “Crash” (qnb009)

2. Hoax “Progress” (qnb009)

3. Dubsuite “Schlafschlauch” (qnb007)

4. Fabienne “Embrion Love” (qnb006)

5. [77] “Wacken (Dubsuite Remix)” (qnb004)

6. OCP “Fio Dental” (qnb003)

7. Experimenthal Dubbing Sessions “Broke Mi Nekk” (qnb007)

8. Peak “Darksuite” (qnb007)

9. Siprut “U” (qnb010)

10. Fischerle “Pleroma” (qnb012)

11. NN “Resampled Area” (qnb001)

12. Stendek “Seiza” (qnb008)

13. The Strait of Anain “Snow Closures” (qnb011)

http://netlabel.qunabu.com/