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Single Reviews /

Mia Grobelny Survivor (Part 1)

  • Label / Sub Static
  • Catalog /
  • Format /
  • Released / Jul 2010
  • Style / ,
  • Rating /
    8/101
sus74

Proprietaria dell’etichetta Sub Static, fondata esattamente dieci anni fa insieme a Falko Brocksieper, con ep, remix e due album (“Schwarzweiss” e “Bittersuess”) all’attivo, la produttrice Mia Grobelny (già nota come M.I.A., da non confondere tuttavia con l’omonima artista britannica) confeziona, dopo un paio di anni di silenzio (da cui forse la scelta del titolo), quattro perle inedite di minimal electronica che rappresentano allo stesso tempo il rilancio a tempo pieno dell’etichetta.

Sono atmosfere particolari quelle evocate nei quattro brani qui contenuti, originali e a dir poco intriganti: suoni cupi e astratti, oscuri e talvolta persino sinistri.
Colpisce subito la produzione eccellente di “Dreams Come True”, le cui atmosfere proseguono in “Ghost Story”, dove troviamo ancora inafferrabili divagazioni oniriche che riescono a produrre un senso di mistero e di inquietudine nell’ascoltatore.
“We Came In Love” è sicuramente la traccia più ritmica del lotto e mostra un suono avvolgente, ipnotico, dove la voce sussurrata di Mia trasmette tutta la sensibilità dell’artista berlinese (ma originaria di Colonia).
Chiude “Passing By” che abbina un suono profondo e misterioso alla voce filtrata di Mia, che affiora, di tanto in tanto, in superficie: un piccolo gioiello.
Il fatto che nel titolo si alluda chiaramente a possibili sviluppi lascia ben sperare sul futuro di un’artista e di un’etichetta quantomeno necessarie.

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