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Album Reviews /

Dream Weapon Ritual Ebb & Flow

  • Label / Boring Machines
  • Catalog / BM057
  • Format / Vinyl
  • Released / 11/2014
  • Style / ,
  • Rating /
    8/101
Dream Weapon Ritual EBB & FLOW

In posizione d’espansione Dream Ritual Weapon dal 2006 continua a portare dietro di se sempre più abilità sperimentale.
Simon Balestrazzi dal senno sopraffino sviluppa una condivisione di esperienze riuscendo a collocare l’elaborazione al di fuori di qualsiasi cognizione distraente e fallace. La grande opera di edificazione multidisciplinare pone insistente attenzione all’ utilizzo di termini inconsueti che conducono al torpore dei sensi ed all’organica armonia che gli echi in accordo tra di loro creano.

Dream Weapon Ritual La presenza scenica e vocale di Monica Serra dona intuito, incrementando la composizione musicale in maniera costante durante l’ascolto.  L’eufonico operato che ha preso vita vede la partecipazione di altri artefici. Le assennate percussioni di Paolo Sanna accrescono lo studio di questa scenografia facendola apparire come un luogo mirabile. La presenza del flauto di Donato Epiro, della chitarra di Antonio Gallucci ed il contributo dei suoni arcaici di M.S.Miroslaw e Massimo Olla (Noisedelik) trapelano virtù e potenza.
Cinque brani per la Boring Machines, caratterizzati dalla capacità di trascegliere configurazioni geometriche corrispondenti, variabili al variare dei suoni che li compongono. Risulta quasi evidente che non sia possibile enunciare regole costanti ed uniche d’interpretazione a riguardo poichè l’ascoltatore è immerso nell’ ascolto di una combinazione che è andata a fondo nell’ indagine, tramite i suoi componenti, di rivelazioni di carattere naturale e sperimentale.
Ciò che appare più chiaro è invece l’attenzione che viene data ad un processo che elimina ogni separazione tra mente, corpo ed universo intero. La fascinazione è uno strumento costante che rende e EBB & FLOW penetrante.

La comprensione non viene bloccata in rigidi schemi compositivi ma si libera verso spazi che si generano dall’interno verso l’esterno. La diretta emanazione è la copertina dell’album, lavoro di Enrico Marani, in cui l’elemento naturale, una materia prima viene trasmutato in elemento simbolo di un’esperienza interiore capace di risanare la corruzione della natura.