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Album Reviews /

Oneohtrix Point Never Rifts

  • Label / No Fun Productions
  • Catalog /
  • Format /
  • Released / Nov 2009
  • Style / , ,
  • Rating /
    10/101
Rifts

Nasce Daniel Lopatin in un non meglio precisato luogo degli stati uniti, si appassiona di macchine analogiche e di tutto il filone cosmic e new age prendendo sul serio la lezione di un maestro come Klaus Schulze, ma questo potrebbe esser riduttivo e fuorviante per uno che non si è mai fermato, ponendo l’indagine a pari merito con il ricordo.
Indagine sullo spazio e sul tempo, avventura nella quale si è cimentato con tutto se stesso, per arrivare fin dove le macchine potevano spingerlo, trainato da memorie romantiche di qualcuno che deve aver conosciuto tanto il dolore quanto il distacco.

Nella musica di Daniel Lopatin tutto questo è chiaro e tangibile, corpi sonori che si muovono nell’oscurità, in un tunnel dal quale poter intravedere una lontanissima e calda luce, è così che le sue composizioni possono sostare beate su una spiaggia al tramonto, come al buio di una fredda e spoglia cantina. Nei suoi album è sempre accesa questa fiamma di speranza, un suono vivo che ribolle lentamente, favorendo la riflessione e penetrando fin dentro l’anima.

In questa incredibile uscita, raccoglie in due cd i suoi primi 3 album più alcune rarità pubblicate in cassetta ed ora rimasterizzate e pronte all’ascolto.

Non c’è bisogno d’aver conoscenza o passione per determinati suoni o generi per poter comprendere la sua musica, essa entrerà d’incanto a far parte di voi, perché parla al cuore ed allo spirito con un linguaggio che saprà emozionarvi e farvi riflettere.
C’è qualcosa dei Boards Of Canada, come di Brian Eno oltre che del citato Schulze, ci sono incursioni noise e tutto il calore che solo i synth sanno dare, ci potrete trovare tutti i ricordi della vostra infanzia e di tutti i momenti più importanti, questa musica è uno spettro che non sapete di covare in corpo.

27 momenti di grande passione, un viaggio nel tempo fatto soltanto con la vostra mente, ascoltando quello che ad oggi è senza ombra di dubbio uno dei suoni più emozionanti in circolazione.

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