La quarta compilation del super club Maffia è compilata dagli artisti di casa: gli “Ajello”!
Il locale, si sà, ha reso solido il suo nome a suon di battute spezzate breakbeat e drum’n bass, ma non ha mai nascosto aperture verso altri generi del panorama elettronico, ed ultimamente ha allargato ancor di più i propri orizzonti, organizzando una serata house al venerdì ed un appuntamento mensile con l’electro old style ed il funk più elettronico, dal nome Return to New York. Ed è proprio in omaggio a questo eclettico appuntamento mensile che viene compilata questa nuova selezione.
Approfittando del fiorente momento incentrato sul recupero di vecchie sonorità elettroniche made in Italy, gli Ajello possono dar sfoggio alla loro passione verso suddette sonorità, partendo subito con 2 italianissimi brani quali “Special Agent man” dei “Gaz Nevada” e “Spacer Woman” di “I-Robots”. 2 brani italo disco molto coinvolgenti che ben spiegano qual’era la situazione elettronica del belpaese nei primi anni ’80, e che soprattutto ci fanno capire da dove hanno preso l’ispirazione alcuni dei ben noti artisti dei nostri giorni.
A seguire “An Afternoon with miss Eleonora” degli stessi “Ajello”, che suonata a velocità diversa dal normale e (secondo me) in qualche modo rieditata fà da collante perfetto tra almeno 20 anni di musica.
La voglia di rappresentare anche un’evoluzione dei tempi fà sì che con il passare dei minuti vengano proposti nuovi dischi electro, dove emerge un’altro talento italiano quale “The Dolphins”, in specialmodo nella traccia “Who’s right” remixata dagli stessi Ajello.
Molto buono anche il suo remix per “Police Office” a ricambiare il favore, c’è ancora “Kiki & Silversurfer” e gli “And” e non mancano episodi che a mio avviso si potevano lasciar fuori dalla porta: “P.C.B. garbage twin remixato da Andrea Doria” e “Adriano Canzian” con “My boyfriend is very sexy”. Tutto è comunque mixato a regola d’arte, ed il packaging del disco gode di un’ottima grafica curata da Jacklamotta. Altra nota in favore è l’onestissimo prezzo, il chè non è affatto poco di questi tempi!
Il locale, si sà, ha reso solido il suo nome a suon di battute spezzate breakbeat e drum’n bass, ma non ha mai nascosto aperture verso altri generi del panorama elettronico, ed ultimamente ha allargato ancor di più i propri orizzonti, organizzando una serata house al venerdì ed un appuntamento mensile con l’electro old style ed il funk più elettronico, dal nome Return to New York. Ed è proprio in omaggio a questo eclettico appuntamento mensile che viene compilata questa nuova selezione.
Approfittando del fiorente momento incentrato sul recupero di vecchie sonorità elettroniche made in Italy, gli Ajello possono dar sfoggio alla loro passione verso suddette sonorità, partendo subito con 2 italianissimi brani quali “Special Agent man” dei “Gaz Nevada” e “Spacer Woman” di “I-Robots”. 2 brani italo disco molto coinvolgenti che ben spiegano qual’era la situazione elettronica del belpaese nei primi anni ’80, e che soprattutto ci fanno capire da dove hanno preso l’ispirazione alcuni dei ben noti artisti dei nostri giorni.
A seguire “An Afternoon with miss Eleonora” degli stessi “Ajello”, che suonata a velocità diversa dal normale e (secondo me) in qualche modo rieditata fà da collante perfetto tra almeno 20 anni di musica.
La voglia di rappresentare anche un’evoluzione dei tempi fà sì che con il passare dei minuti vengano proposti nuovi dischi electro, dove emerge un’altro talento italiano quale “The Dolphins”, in specialmodo nella traccia “Who’s right” remixata dagli stessi Ajello.
Molto buono anche il suo remix per “Police Office” a ricambiare il favore, c’è ancora “Kiki & Silversurfer” e gli “And” e non mancano episodi che a mio avviso si potevano lasciar fuori dalla porta: “P.C.B. garbage twin remixato da Andrea Doria” e “Adriano Canzian” con “My boyfriend is very sexy”. Tutto è comunque mixato a regola d’arte, ed il packaging del disco gode di un’ottima grafica curata da Jacklamotta. Altra nota in favore è l’onestissimo prezzo, il chè non è affatto poco di questi tempi!